Roma, 20 Ottobre 2021

Dichiarazione dei segretari generali: Stefano Chiappelli, SUNIA; Antonio Falotico, SICET; Augusto Pascucci, UNIAT

La Corte costituzionale ha bocciato oggi le questioni sollevate dai Tribunali di Trieste e di Savona sulla legittimità costituzionale delle norme (articolo 13, comma 13, del dl n. 183/2020 e articolo 40-quater del dl n. 41/2021, che hanno fissato termini di proroga per i provvedimenti di rilascio per morosità di immobili, per l`emergenza COVID-19.

In attesa del deposito delle motivazioni l’importante sentenza fa giustizia anche delle scomposte e ripetute pressioni di chi da tempo agitava lo spauracchio della incostituzionalità.

I sindacati inquilini, che da tempo hanno rivendicato equilibrio su un tema così delicato e drammatico, esprimono soddisfazione e apprezzamento ma fanno rilevare che gli sfratti già ripresi in larga parte a luglio ed a settembre saranno tutti in esecuzione dal prossimo dicembre.

Occorre rilanciare con forza e decisione la graduazione degli sfratti e la rinegoziazione dei contratti e in tal senso facciamo appello alle Prefetture ed ai Comuni, alcuni dei quali sono usciti dall’impasse dovuto alla campagna elettorale, per l’immediata convocazione di tavoli per affrontare il problema.