La pensionata non può pagare un canone di mercato. Comune e Sunia: l’intesa funziona.

Il primo contratto del redivivo canone concordato è appunto quello della signora Francesca. «Lo abbiamo appena registrato con l’aiuto del Sunia — racconta il figlio Walter — e mia madre è già entrata. Siamo contenti, si è avvicinata a casa mia e ora stiamo cercando di “ricostruire” qui il suo vecchio appartamento a cui era profondamente legata». Per una casa (sfitta da mesi) di 85 mq con terrazzo e doppi servizi verserà 554 euro al mese, invece di 800. Una bella perdita per la proprietaria (incassa 6.650 euro l’anno invece di 9.600), ampiamente mitigata da quasi 2mila euro di agevolazioni: cedolare secca abbattuta da 2.016 euro a 665, Imu a 803 euro invece di 1.187, niente imposta di registro.
L’articolo completo sull’edizione di Milano del Corriere della sera di oggi