Ferrara, 16 Aprile 2019.

Tra i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali dei pensionati (Spi-Cgil, Fnp Cisl e Uil-Uilp) e degli Inquilini (SUNIA, SICET E UNIAT) e l’Assessore alla Sanità e ai Servizi alla persona del Comune di Ferrara Chiara Sapigni si è svolto, in questi giorni, un incontro in cui sono stati affrontati i temi delle politiche abitative comunali alla luce dei mutati bisogni alloggiativi esociali rilevati negli ultimi anni, con particolare riferimento alla popolazione anziana e discusse le problematiche gestionali e manutentive del patrimonio abitativo di edilizia pubblica da destinare ad utenze svantaggiate.
L’incontro, per il metodo e per i contenuti, ha costituito, secondo le Organizzazioni sindacali, un primo passo del confronto tra Sindacati, Enti locali, ACER e Regione Emilia-Romagna che dovrà proseguire nei prossimi mesi, dopo le elezioni amministrative, per individuare e condividere soluzioni concrete di gestione e conservazione del patrimonio di ERP, al fine di  rispondere alle esigenze abitative soprattutto dell’utenza più fragile e bisognosa di assistenza.
Nel corso dell’incontro l’Assessore Sapigni ha presentato un ampio e dettagliato resoconto degli interventi decisi ed attuati dal Comune di Ferrara, tramite l’ACER, nell’ultimo quinquennio, in particolare per la nuova costruzione, manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici, compresi i nuovi alloggi destinati agli anziani e per la mobilità dell’utenza.
La Giunta comunale – ha affermato Sapigni – intende estendere i criteri per l’assistenza ai casi di emergenza abitativa e testare forme di cohousing tra studenti e persone anziane, con il coinvolgimento delle Organizzazioni sindacali e dell’Università, nonchè sostenere attività di auto recupero delle abitazioni da parte degli utenti di alloggi pubblici, da disciplinare attraverso il regolamento gestionale di ERP.
L’incontro, a parere delle Organizzazioni sindacali dei Pensionati e degli Inquilini, ha mostrato che l’impegno dei Comuni è e sarà decisivo nell’affrontare e risolvere, almeno in parte, i complessi problemi dell’invecchiamento della popolazione sotto il profilo abitativo, socio-sanitario e delle relazioni umane.
Questioni queste già comprese nella contrattazione sociale territoriale che Cgil, Cisl e Uil hanno in corso da tempo in tutta la provincia di Ferrara.
Tutto ciò richiede ovviamente nuove risorse, nazionali e regionali ed una politica dell’abitare per molti versi nuova, che già oggi deve fare i conti con fenomeni come l’immigrazione, che esige sempre più azioni di mediazione e  spazi di confronto tra culture diverse  e con realtà quali  la solitudine degli anziani, la  mancanza di lavoro, l’ aumento delle povertà cui si deve dare risposta pur in assenza di adeguate risorse.In sostanza, quella con il Comune di Ferrara è stata una tappa di un lungo cammino nel quale tutti dovranno fare la loro parte.

L’allegato:
– il verbale dell’incontro del 5/3/2019 tra le organizzazioni sindacali degli inquilini e dei pensionati e l’assessore Sapigni sulle politiche dell’abitare e per gli anziani