Palermo, 17 Dicembre 2018 

Domani il Sunia deporrà alle 11,30 una corona di fiori sul luogo in cui è morto Aid Abdellah, il clochard di origine francese trovato senza vita. Il sindacato degli inquilini, in una conferenza stampa che si svolgerà sotto i portici di piazzale Ungheria, denuncerà l’assenza di adeguati interventi pubblici. “E’ l’ottavo concittadino senza tetto che muore nella nostra città. Il  Sunia Palermo – dichiarano il segretario Zaher Darwish e il presidente del comitato direttivo Nino Rocca – esprime dolore per questa nuova morte e domani alle  11,30 andremo a deporre una corona di fiori nel luogo dove è avvenuto il decesso. Riteniamo che questo nuovo episodio debba richiamare ancora di più l’attenzione affinché l’amministrazione comunale intervenga con soluzioni capaci di evitare alla cittadinanza  altre perdite di vite umane, altre vittime senza un tetto che possano trovare la morte per povertà, freddo e violenza  in  mezzo alla strada”.
Alla conferenza stampa partecipa il segretario provinciale  Cgil Calogero Guzzetta. Il Sunia chiede che la legalità vada di pari passo con la garanzia dei  diritti civili. “A Palermo – aggiungono Darwish e Rocca –  da una parte si proclama il rispetto del diritto alla casa e al tempo stesso si condanna come abusivo chi occupa un edificio pubblico abbandonato da anni. Aumentano così le persone senza casa, costrette a vivere per strada, a cui viene negato il diritto a poter vivere in un luogo sicuro e che, come se non bastasse, vengono persino condannate se infrangono la legge rimuovendo i muri che impediscono loro di trovare riparo in dimore di fortuna”.

Aid Abdellah (Foto di Mike Palazzotto)