Roma, 29 Gennaio 2020

Dichiarazione di Daniele Barbieri, Segretario generale SUNIA

Mentre i maggiori Paesi europei hanno un vero e proprio Ministero per la casa con dotazioni finanziarie significative, nel nostro Paese, oltre a non avere neanche un Sottosegretario con delega al settore, si ridimensiona ulteriormente la direzione generale della condizione abitativa, a cui è stata tolta la gestione del “Piano di rinascita urbana” previsto dalla legge di bilancio 2020, per affidarla ad un mega dipartimento che, ovviamente, ha come priorità tutt’altri settori.
E’ la dichiarazione ufficiale della colpevole sottovalutazione del disagio abitativo e della conseguente scarsa attenzione nei confronti dei problemi reali del Paese.
Eppure nelle dichiarazioni ufficiali del Presidente del Consiglio e della Ministra De Micheli la casa era segnalata come una priorità. Ma i fatti stanno smentendo questa priorità.
Per il “Piano di rinascita urbana” nel 2020 sono previsti solo 12 miliardi ed ora anche la struttura del MIT che doveva gestirla sta per essere smantellata.