Taranto, 28 Ottobre 2020

Il SUNIA e la CGIL segnalano con forte preoccupazione il rischio dell’esplodere di un grave disagio sociale che interesserà gli inquilini/assegnatari degli alloggi popolari che, a seguito di cartolarizzazione, sono divenuti di proprietà della Società CAR.IM. srl e, in particolare quelli residenti nel Comune di San Giorgio.

A tali inquilini/assegnatari, la Società suddetta ha inviato, infatti, l’ingiunzione di sfratto. Trattasi per lo più di anziani anche disabili gravi, ai quali si nega ogni prospettiva di risoluzione di una controversia nata da tempo e sulla quale si era intervenuti già nell’ottobre 2019 con un accordo tra le parti (Comune di Taranto, titolare degli alloggi, Società CAR.IM. e Sindacati degli inquilini) come da verbale allegato, accordo evidentemente non rispettato a nostro giudizio dalla stessa Società immobiliare.

A fronte della situazione che, peraltro, potrà interessare anche altri immobili siti nel Comune di Taranto, coinvolgendo diverse decine di inquilini e rispettive famiglie, chiediamo un incontro urgente, che possa coinvolgere il Comune di Taranto e quello di San Giorgio, al fine di individuare percorsi e soluzioni atte a tutelare il diritto dei cittadini a suo tempo assegnatari sulla base di un bando pubblico delle abitazioni di cui trattasi.

Paolo Peluso – S.G. CGIL Taranto
Luigi Lamusta – S.G. SUNIA Taranto