24 Marzo 2021

“Dall’incontro svolto in data odierna è emersa la disponibilità dell’Ater di Roma allo spostamento del termine di scadenza delle lettere, che verrà posticipato al 30/06/2021 e all’impegno a comunicare agli assegnatari (o loro aventi causa) i costi definitivi di acquisto ed eventuali altre pendenze entro il 30/04/2021.

Scongiurato anche il rischio di modificazione del prezzo in caso di variazione della rendita catastale.

Rimaniamo in attesa del piano di alienazione, soprattutto degli immobili costruiti in diritto di superficie.

Richiesto un incontro alla Regione Lazio per gli approfondimenti di merito e forme di tutela verso chi non compra. Non ci si può accontentare della rassicurazione che la mobilità non verrà applicata perché non ci sono alloggi disponibili. Il problema è il diritto, e con la mobilità la famiglia assegnataria perde il diritto a permanere nell’alloggio che attualmente occupa. Vista l’inapplicabilità della norma nazionale, chiediamo alla Regione Lazio di attivare immediatamente gli opportuni confronti e predisporre atti formali che scongiurino questa eventualità”.

Così in una nota congiunta i segretari:
Emiliano Guarneri (Sunia)
Paolo Rigucci (Sicet)
Patrizia Behman (Uniat APS)