Milano, 10 Marzo 2017

Martedì 14 marzo 2017, dalle ore 10.00 alle ore 12.00, in via Saponaro 24, davanti la filiale di Aler, si terrà un presidio organizzato dal Sunia, dallo Spi-Cgil, dalla Camera del Lavoro di Milano-Zona Sud Giambellino, dal Comitato di Quartiere Gratosoglio, per chiedere che le risorse ancora disponibili – 4 milioni di euro dei fondi statali che erano stati destinati per la riqualificazione del quartiere -, vengano investite per  gli interventi di manutenzione di cui necessita la zona Sud del Gratosoglio. Interventi come le coperture degli edifici rimasti,  il risanamento delle infiltrazioni, la riqualificazione della via Baroni come da progetto, il rifacimento dell’asfalto.

Il Sunia, lo Spi-Cgil, la Camera del Lavoro di Milano-Zona Sud Giambellino, il comitato di quartiere Gratosoglio,  tutte le rappresentanze sociali, gli abitanti del quartiere, sono attivi da tempo, con iniziative e richieste di incontro alle Istituzioni, per avere risposte precise e concrete sul finanziamento delle opere da ultimare nella parte Sud del quartiere.

·        Il 21 aprile  del 2016 fu organizzata dal Sunia, dallo Spi-CGIL e dal Comitato di quartiere una fiaccolata, che vide una  grande partecipazione dei cittadini del quartiere.
·        Il 30 settembre 2016 fu richiesto un incontro a Regione, Comune e Aler per avere chiarezza e chiedere che le risorse non fossero dirottate ad altro quartiere.
·        Il 4 novembre 2016, fu organizzata un’assemblea generale degli inquilini del Gratosoglio, alla presenza dell’assessore alla Casa Rabaiotti, per avere chiarimenti sui finanziamenti degli interventi.
·        Il 7 febbraio 2017, in un’altra assemblea del quartiere, fu decisa la raccolta firme per chiedere la programmazione, in tempi brevi, di quegli interventi a completamento del lotto Sud. Petizione inviata a Regione, Comune e Aler

Con il presidio si intende sollecitare la decisione di destinare i soldi al Gratosoglio,  che dovrà essere presa secondo il Protocollo d’Intesa Regione, Aler e Comune, dalla ‘Cabina di Regia’ per i Contratti di Quartiere.  E riportare, così, l’attenzione al  Gratosoglio, affinché ritorni a una condizione di unità sia abitativa che sociale.