Catanzaro, 23 Dicembre 2024

โ€œLe indagini che hanno portato i carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro e personale della Digos e della Questura, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Catanzaro, a eseguire โ€œun’ordinanza cautelare emessa dal Gip nei confronti di otto persone, due in carcere e sei ai domiciliari, tra cui un consigliere comunale di opposizione a Catanzaro, personale operante e in quiescenza dellโ€™Aterp e componenti della polizia municipaleโ€ sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati di โ€œassociazione finalizzata alla commissione di falsi materiali e ideologici commessi da P.U. in atti pubblici, corruzione, concussione e omissione di atti dโ€™ufficioโ€, nonchรฉ โ€œinduzione indebita a dare o promettere utilitร โ€, โ€œtentato peculatoโ€, โ€œtentata truffa aggravataโ€, โ€œinvasione di terreni o edificiโ€, dimostrano quanto sia urgente fare piena luce su questa gravissima vicenda al fine di consentire lโ€™accertamento definitivo delle responsabilitร , il ripristino della legalitร  e dellโ€™accesso trasparente e regolare allโ€™assegnazione degli alloggi socialiโ€. รˆ quanto affermano in una nota congiunta, i Segretari Generali della Cgil Calabria e della Cgil Area Vasta (CZ-KR-VV), Gianfranco Trotta ed Enzo Scalese, il Segretario Generale SUNIA-Cgil Calabria, Francesco Alรฌ, i Segretari Generali Fp-Cgil Calabria e Area Vasta (CZ-KR-VV), Alessandra Baldari e Franco Grillo.
โ€œLa situazione di malaffare sulla gestione illecita degli alloggi di edilizia popolare, portata alla luce da magistratura e forze dellโ€™ordine, รจ gravissima e inaccettabile – proseguono i sindacalisti della Cgil-. Per questo siamo accanto alla procura della Repubblica di Catanzaro, alle forze investigative che hanno condotto le indagini, ai cittadini che avevano diritti e bisogni reali con riferimento alle assegnazioni di alloggi popolari e sono stati danneggiati da queste condotte illecite, ai soggetti Istituzionali e ai funzionari che quotidianamente svolgono il loro lavoro nel rispetto della legge. Valuteremo insieme ai nostri legali, ove lโ€™iter giudiziario lo richiedesse, se ci sono le condizioni per la costituzione di parte civileโ€.