Bologna, 9 Ottobre 2020

Sono stati mesi difficili per molti nuclei famigliari che hanno avuto un calo di reddito causa COVID. Ancora oggi l’emergenza abitativa non è risolta e grande preoccupazione desta la scadenza del blocco degli sfratti causa morosità incolpevole. Ma grazie anche alla contrattazione fatta a livello Territoriale e Regionale di cui siamo stati protagonisti e grazie all’impegno del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna che hanno impiegato
molte risorse del proprio bilancio sono stati possibili interventi a Bologna per il sostegno alle famiglie.
Le risorse impiegate e in via di erogazione ammontano a:

  • 2,460 milioni di euro per il fondo per l’affitto pagato ad aprile e maggio (ne hanno beneficiato 1.600 nuclei familiari
  • 860.000 euro per il bando di rinegoziazione degli affitti che scadrà a novembre e che ha erogato finanziamenti per 320.000 euro: a oggi sono stati rinegoziati 240 contratti
  • 500.000 euro per il sostegno agli affitti brevi degli studenti fuori sede 1,7 milioni del contributo affitto appena deliberato e per le quali i cittadini potranno fare domanda dal 13 di Ottobre.

Complessivamente parliamo di un intervento di quasi sei milioni di euro a sostegno dell’affitto. Una cifra inedita composta da fondi diretti del Comune, da trasferimenti della Regione Emilia-Romagna, da fondi governativi e dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna con cui è stata condivisa una misura rivolta agli studenti fuori sede con basso reddito.
In merito al bando affitto ultimo e per il quale i cittadini potranno presentare domanda sono stati stanziati 1,7 milioni di euro di risorse regionali destinate a inquilini titolari di contratti di locazione con un Isee da 0 a 35 mila euro che abbiano subito un calo del reddito nel trimestre marzo-aprile-maggio del 2020 per cause riconducibili all’emergenza sanitaria.
Per chi, invece, ha un Isee compreso tra 0 e 3 mila euro non sarà necessario dimostrare la riduzione del reddito.
Le domande potranno essere presentate da persone residenti o domiciliate a Bologna purché siano titolari di un contratto d’affitto.
L’assegnazione dei contributi, pari a un massimo di tre mensilità e comunque non superiore a 1.500 euro, avverrà senza graduatoria, fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente online con credenziali FedERA ad alta affidabilità o SPID compilando il modulo che sarà disponibile nella sezione Concorsi e avvisi, dalle 9 di martedì 13 ottobre alle 12 di lunedì 30 novembre 2020.
Informazioni e assistenza per la domanda sono inoltre messe a disposizione dal SUNIA di Bologna previo appuntamento nel rispetto delle norme vigenti.

Sonia Sovilla, Segreteria CDLM-CGIL Bologna
Francesco Rienzi, Segretario generale SUNIA Bologna