Milano 29 Novembre 2022

Non è socialmente sostenibile che si eseguano sfratti senza una garanzia di una soluzione alloggiativa alternativa, nemmeno per i soggetti più fragili.

I Sindacati Inquilini hanno chiesto al Prefetto di convocare un tavolo con tutte le Istituzioni interessate per ottenere interventi immediati per garantire il passaggio da casa a casa delle famiglie sotto sfratto.

Assemblea degli inquilini e dei Sindacati
Mercoledì 30 dalle ore 18,00
presso la sala delle Acli – via della Signora,3 – Milano

I Sindacati Inquilini sono fortemente preoccupati per la gestione degli sfratti, dei pignoramenti e più in generale dell’emergenza abitativa nella città di Milano.
In questi mesi, il costo della casa continua ad aumentare, sia per quanto riguarda i nuovi contratti d’affitto proposti sia per quanto riguarda i contratti in essere. Gli aumenti Istat sono arrivati all’11,5% mentre in moltissimi casi il costo del riscaldamento è raddoppiato.
Le intimazioni di sfratto per morosità crescono (a Milano nel solo 2021 sono stati emessi 1.706 nuovi sfratti ma la cifra non comprende i pignoramenti della prima casa) e si infittiscono le esecuzioni, con una riduzione generale del tempo concesso agli inquilini per trovare una nuova soluzione prima dell’intervento della Forza Pubblica.
Nell’ultimo incontro avvenuto tra i Sindacati degli Inquilini e l’Assessore alla Casa del Comune di Milano è emersa una situazione molto critica rispetto all’emergenza sfratti, poiché le risorse e le disponibilità alloggiative che il Comune può mettere a disposizione sono insufficienti rispetto all’elevato numero di sfratti che quotidianamente vanno in esecuzione.
I Sindacati Inquilini hanno già chiesto un incontro alla Prefettura chiedendo una sospensione degli sfratti per i nuclei famigliari con minori e altri soggetti fragili, una verifica delle procedure di esecuzione degli sfratti e un impegno concreto affinché tutte le istituzioni coinvolte (Comune, Regione e Governo) facciano la propria parte per garantire un’offerta abitativa adeguata e procedure di valutazione delle domande di emergenza efficaci per garantire una soluzione alloggiativa prima dell’esecuzione degli sfratti.