Milano, 22 maggio 2024

Si è tenuta questa mattina presso la Cooperativa Duecento (ex Sassetti), sala 1 Maggio, la conferenza stampa di presentazione del documento “Il diritto all’abitare per un’Europa sociale e dei diritti”, analisi della situazione abitativa in Italia con proposte sul tema dell’abitare.

Dall’esclusione abitativa, all’edilizia popolare e sociale pubblica alla rigenerazione urbana e riqualificazione edilizia; dall’efficienza energetica e di sostenibilità ambientale agli strumenti attraverso cui la UE può incentivare sistemi abitativi socialmente inclusivi e sostenibili o inasprire l’attuale crisi abitativa.

Sono questi alcuni temi che Segretario Generale Nazionale SUNIA, Stefano Chiappelli, insieme al segretario generale del SUNIA di Milano, Carmelo Benenti, hanno sottoposto ai candidati alle elezioni al Parlamento europeo dell’8 e 9 giugno intervenuti in conferenza stampa. In particolare: Marco Bestetti – FRATELLI DI ITALIA, Fabio Bottero – PD, Andrea Costa – FORZA ITALIA, Merisi Simona – AVS, Gaetano Pedullà – MOVIMENTO 5 STELLE.

‘E’ stato predisposto un documento Nazionale in vista delle prossime elezioni europee che stiamo presentando con diverse iniziative organizzate sul territorio nazionale nelle 5 grandi aree metropolitane e Milano è una di queste.
La questione dell’abitare ed in particolare dello sviluppo dell’edilizia pubblica residenziale deve tornare ad esser un punto centrale dell’agenda europea, infatti viviamo in un contesto socioeconomico tra i più complicati.
Vediamo che la rendita da mattone cresce, soprattutto nelle città metropolitane come Milano, mentre il potere di acquisto dei lavoratori e dei consumatori diminuisce progressivamente, allargando le maglie del disagio sociale.
Il tema del caro affitti è strettamente legato al tema dei salari poveri, che ha quale conseguenza diretta lo svuotarsi delle città da tutta quella fascia di lavoratori dei servizi.
Il sistema attuale, infatti, si è dimostrato non adeguato a rispondere ai bisogni di tutti i richiedenti affitto, e anziché creare inclusione, ha creato solo disuguaglianze e conflitti sociali.
Il ruolo dell’edilizia pubblica e sociale, se sostenuta da politiche europee lungimiranti, può essere ancora quel valore aggiunto ed essere contemporaneamente welfare abitativo per i soggetti fragili e risposta al bisogno abitativo della classe media, oggi impoverita.
Ed è in questo scenario che si è sviluppato il nostro documento nazionale”.

In allegato:
– Documento Sunia Nazionale “Il diritto all’abitare per un’Europa sociale e dei diritti”, che ha ricevuto l’adesione dei partecipanti all’iniziativa.