5 ottobre 2020

La casa è un diritto umano fondamentale ancor di più acutizzato durante l’emergenza COVID-19.
Circa 1,8 miliardi di persone, ovvero più del 20% della popolazione mondiale, non dispongono di un alloggio adeguato. La pandemia sta mettendo in luce e aggravando la preesistente crisi abitativa globale.
Marie Linder, presidente dell’Unione internazionale degli inquilini, chiede ai governi, alle autorità locali ed alle città di assicurare:

– che nessun inquilino venga sfrattato dalle proprietà residenziali;
– che ci siano alloggi a prezzi accessibili per tutti, compresi i senzatetto;
– che siano disponibili assistenza finanziaria diretta e fondi per il pagamento dell’affitto per gli inquilini bisognosi.

La Giornata internazionale degli inquilini offre l’opportunità di impegnarsi in una discussione globale sull’impatto trasformativo di COVID-19 sul settore degli affitti e di esplorare come ricostruire meglio le società, sfruttando il ruolo degli alloggi come catalizzatore.
Le questioni relative all’abitare devono essere al centro di uno sviluppo urbano sostenibile e inclusivo. Un alloggio inclusivo, economico e adeguato è la chiave per una trasformazione sostenibile delle nostre città e comunità. Lo IUT fungerà da rete per coordinare e condividere informazioni sulle soluzioni per tutte le problematiche abitative che riguardano gli affittuari invitando i membri di 47 paesi a condividere le loro attività e campagne.