Catania, 8 Novembre 2022

Protestiamo contro lo sbarco selettivo, la privazione del diritto ad una vita libera e dignitosa di donne e uomini debilitati e sfiniti, contro la terribile definizione di carico residuale.
Parole e scelte che rimandano ad un’idea inumana e crudele del rapporto tra esseri umani.
Al posto dell’accoglienza e della solidarietà le scelte e le parole usate parlano di respingimento di egoismi e di segregazione.

La segretaria generale del SUNIA Sicilia Giusi Milazzo  e Agata Palazzolo segretaria del SUNIA di Catania dichiarano:
“Pensiamo che nessuna frontiera debba ostacolare le migrazioni di donne e uomini che fuggono da guerre e povertà o da regimi dispotici.
Pensiamo che tutti i migranti costretti sulle navi hanno il diritto a sbarcare. La selezione tra chi si può salvare e chi no è un metodo barbaro che ferisce e discrimina acuendo inutili sofferenze.”

La segreteria di SUNIA Sicilia e tutte le federazioni provinciali si uniranno alle tante realtà e ai tanti cittadini che parteciperanno al presidio indetto per
mercoledì 9 novembre alle 17 al porto di Catania e parteciperanno alla manifestazione di sabato 12 Novembre